Anche la ragazzina bresciana d'assalto (messa lì dai vecchi volponi del governo ,come per la Carfagna, per dire "Abbiamo le donne e i giovani al governo"tanto poi le manovrano a loro piacimento...) della pubblica istruzione si mette ad offendere le persone del Sud,ormai molti parlano apertamente di razzismo.Stavolta il bersaglio sono gli insegnanti del Sud che" abbassano la qualità dell'istruzione" e da bravi asini dovranno andare a ripetizione,perchè le scuole del Sud abbassano la qualità media dell'istruzione.
Forse non sa bene le statistiche di abbandono della scuola dell'obbligo sono altissime nell'amato nord-est degli sgobboni suoi amici che oltre al lavoro e agli sghei non vedono altro nella vita,poi danno di testa e si massacrano che è un piacere.
Ma non vorremmo cadere nella trappola di un razzismo alla rovescia ;sarebbe stare al gioco al massacro al quale questo governo di stolti sta portando l'Italia.
Infati,la cosa viene direttamente da Bossi,che avendo un figlio ignorante e per questo bocciato all'esame di maturità,a fne Luglio ha cominciato a inveire contro gli insegnanti del Sud(anche se per lui è un tema vecchio..).
E la Gelmini,prontamente,il 5 Agosto ha sollevato il problema dei troppi presidi del Sud,poi il 23 Agosto se n'è uscita con queste intelligenti dichiarazioni riportate da tutta la stampa nazionale,che adesso cerca di smentire,in perfetto stile Bossiano-Berlusconiano.
Sappiano-Bossi/Berlusconi/Gelmini e tutta la banda "della libertà"(libertà di offendere metà del paese...),e i loro "amici" del Sud che hanno votato in massa questi ghenga -che non passeranno.
Intanto,però,con queste piccole stoccate poi mezze ritirate,preparano il terreno per il piatto forte;il federalismo che si rivelerà come un colpo mortale inferto al Sud per sempre.Ci prenderanno un sacco di soldi e nel frattempo ci sputano pure addosso.La discussione partirà in Parlamento a giorni;se i presupposti sono questi c'è da tremare e prepararsi al peggio.
